Interstellar, la fantascienza e la pannocchia di mais


Dopo aver visto Gravity, che mi aveva lasciato estremamente soddisfatto, ero molto curioso di vedere questo film, specie dopo aver ricevuto commenti molto entusiasti da svariate persone. Una di queste, addirittura, mi ha detto che Gravitiy non le era piaciuto affatto, mentre questo è un capolavoro.

Al ché accade una notevole coincidenza: il resto del CDA mi contatta per dirmi che ha deciso di tornare al cinema, dopo un’astinenza forzata durata più di sette mesi, e che quindi è necessario un trionfale ritorno con il CDA al completo… andando a vedere proprio Interstellar! E allora che Interstellar sia!!!





Il film dura 3 ore piene, quindi se andrete a vederlo siatene preparati e, se prevedete bisogni fisiologici nell’arco di questo lasso temporale, suggerisco la visione in una sala che preveda anche una pausa intermedia, cosa che noi (ahimè) non abbiamo fatto.

Sensazioni e commenti all’uscita della sala:
  1. la regia è davvero eccellente!
  2. bella storia, costruita bene, anche se alcuni punti non sono poi così chiara e altri un po’… come dire…  stiracchiati…
  3. forse dura un po’ troppo… magari qualcosa non era poi così necessario per il senso del film e avrebbero anche potuto tagliarlo!
  4. c’è da dire che da un punto di vista morale l’essere umano viene dipinto in modo veramente orribile…
  5. santo cielo quanta fila c’è al bagno! scappiamo subito a casa che non ce la faccio più!
  6. sì è un bel film, ma forse i giudizi così entusiasti sono un po’ esagerati e si arriva alla visione con un’aspettativa un po’ troppo elevata;
  7. d’accordo, però finalmente questo è un vero film di fantascienza perché l’incrocio tra scienza e fantasia, che manca in Gravity, qui invece c’è!


L’ultimo commento era proprio mio; ma subito dopo averlo fatto un pensiero ha cominciato a ronzarmi in modo sempre più crescente nella testa: ma Gravity può essere definito o no di fantascienza? Sono sicuro di aver parlato con cognizione di causa? So davvero quale sia la definizione di fantascienza? Meglio verificare:

“la fantascienza ha come tema fondamentale
l’impatto di una scienza e/o una tecnologia -attuale
o immaginaria- sulla società e sull’individuo”

Quindi avevo torto: Gravity rientra appieno nella categoria che deriva da questa “wiki-definizione”; resta però la questione di ciò che si percepisce, cioè che Interstellar, rispetto all’altro, mette molto più in evidenza concetti scientifici non molto concreti quali la relatività, la quinta dimensione, la fisica dei buchi neri ed i suoi effetti negli “slittamenti” spazio-temporali, rendendolo molto più “fantascientificamente” credibile.

Ben più arduo, invece, è stato dover individuare l’appropriata associazione di un piatto a un film così particolare. Abbiamo pensato e ripensato… ma alla fine la ricetta è stata trovata… l’avevamo proprio sotto gli occhi ed era talmente semplice che era sfuggita a tutti: La Pannocchia di Mais!!

http://www.sixsistersstuff.com

Nel film è ovunque e probabilmente è l’ultimo alimento che gli umani possono ancora mangiare sulla Terra... fra l’altro ci si fa anche il bourbon, quindi lunga vita al mais!

Esistono vari modi per preparare le semplici e mitiche pannocchie: si possono fare bollite, grigliate ed arrostite... ma esistono anche delle alternative e noi vi indichiamo dove andare a cercare tutti questi modi di prepararle.

Enjoy