Tempo di cult: Nuovo Cinema Paradiso con i fichi d'india

Con l'Estate arriva la voglia di rispolverare i grandi classici. Così come ogni anno, dopo avervi riproposto - tra gli altri - A qualcuno piace caldo, Vacanze Romane, Il postino ci dedichiamo oggi al classico di Tornatore del 1988, Nuovo Cinema Paradiso.
Un film che guarda con occhio nostalgico alla storia del cinema, attraverso gli occhi affascinati e rapiti del piccolo Totò, che alla ricerca di una figura di guida paterna, fa amicizia con il proiezionista del suo paese. Per il primo il cinema è evasione, sorpresa e magia, per il secondo è fatica, anche se la gioia che prova nel rendere gli altri felici lo ripaga dei suoi sacrifici.
Sotto i loro occhi - e dunque i nostri - scorrono immagini di film di ogni epoca, in una rilettura della storia cinematografica molto poetica ed affascinante. L'ambientazione siciliana dona alla storia ancora più ricchezza poiché stride con le immagini che arrivano dal grande schermo, che appaiono così ancora più 'lontane' ed affascinanti a…
Un film che guarda con occhio nostalgico alla storia del cinema, attraverso gli occhi affascinati e rapiti del piccolo Totò, che alla ricerca di una figura di guida paterna, fa amicizia con il proiezionista del suo paese. Per il primo il cinema è evasione, sorpresa e magia, per il secondo è fatica, anche se la gioia che prova nel rendere gli altri felici lo ripaga dei suoi sacrifici.
Sotto i loro occhi - e dunque i nostri - scorrono immagini di film di ogni epoca, in una rilettura della storia cinematografica molto poetica ed affascinante. L'ambientazione siciliana dona alla storia ancora più ricchezza poiché stride con le immagini che arrivano dal grande schermo, che appaiono così ancora più 'lontane' ed affascinanti a…