Venom
Avere la possibilità, di tanto
in tanto, di andare al cinema gratuitamente è per me una grande cosa. Non ho il
tempo, purtroppo, di sfruttare questa opportunità ogni volta che si rende
possibile, ma quando posso lo faccio al volo, anche a costo di andare a vedere
qualcosa che non sarebbe proprio una mia preferenza.
Questo, in effetti è accaduto
un paio di settimane fa in una sera che ero proprio libero; sono andato a
verificare quali fossero i film che mi era possibile andare a vedere
gratuitamente e, mentre la pagina su internet si apriva, nella mente mi è
balenata un’idea meravigliosa: perché non andare proprio al nuovo UCI Cinemas accanto
al centro commerciale Gigli, dove le sale sono appena state rinnovate, pare, in
modo incredibile? Considerando che quel cinema è anche il più vicino a casa
mia, questa parte della scelta era fatta.
Non restava altro da fare, a
quel punto, se non selezionare il film. Qui purtroppo è nato un problemino: non
c’era nemmeno un film, tra quelli offerti, che rientrasse fra i miei interessi,
per cui non ho potuto far altro che optare per l’unico che ritenessi papabile,
cioè Venom della Marvel. Tanto era
gratis.
Arrivato al cinema, ecco la
seconda sorpresa: erano rimasti solo 2 posti disponibili! Ma come: non è
un film uscito già da un po’? Com’è che c’è ancora così tanta gente che lo
vuole vedere?
Vabbè, mi metto in fila e,
colpo di fortuna, riesco ad accaparrarmi proprio l’ultimo biglietto. Lo so, in questi
casi è sempre il posto più balordo che ti capita, ma tanto è gratis e voglio
davvero sperimentare questa nuova sala, per cui va bene lo stesso.
Sorpresa numero tre: le sale
sono una “figata pazzesca”! I posti a
sedere adesso sono diventati molti meno (cosa che spiega perché mi fosse
toccato solo l’ultimo biglietto) e sono fatti con poltrone in pelle larghe e
morbide, con file molto distanti tra loro: ogni poltrona è infatti dotata di
pulsanti che permettono di reclinare elettricamente lo schienale ed elevare la base
a formare una posizione praticamente sdraiata… lasciando comunque un ampio
spazio per chi volesse passarci davanti. E per di più la visuale è eccellente
da qualsiasi posto capiti. Fantascienza!
Ero in estasi e prontissimo a
guardare il film, e questo lavoro si è rivelato la quarta sorpresa della
serata: mi è piaciuto tanto, ben oltre le mie aspettative, e mi sono anche fatto
anche delle belle risate.
Il trailer dice già molto, per cui non è il caso aggiunga altro, ma ricordatevi che è un film della Marvel: non uscite appena parte la sigla perché c’è il solito “pezzetto” aggiunto in fondo per assaporare ciò che verrà.
Il trailer dice già molto, per cui non è il caso aggiunga altro, ma ricordatevi che è un film della Marvel: non uscite appena parte la sigla perché c’è il solito “pezzetto” aggiunto in fondo per assaporare ciò che verrà.
Tra le cose che avrete
probabilmente intuito nel trailer, non vi saranno sfuggiti i particolari gusti
alimentari di Venom, mostruosi come lui, che mi spingono a proporre quella che,
in realtà, sarebbe una scelta culinaria di alto livello: il Cervello Fritto
Vi ho proposto il video di
questo ristorante Milanese perché ho già scritto troppo, ma vorrei comunque aggiungere
che in realtà il cervello fritto sarebbe anche un piatto della tradizione
toscana in una versione leggermente diversa, per cui, se dovesse interessarvi,
potete cliccare per vedere la versione di Burde proposta all’interno della
trasmissione Aspettando il TG, avendo un po’ di pazienza perché la trasmissione
parla ovviamente anche di altro.
Enjoy