Alita e un risotto particolare!
Ispirato all’omonimo manga
cyberpunk del 1990, Alita – Angelo Della
Battaglia è un’opera che non ho dubbi a definire come un Avatar 2.0: è un eccellente esercizio di
stile, come il suo predecessore, che mira ad utilizzare con elevata capacità le
ultimissime novità tecnologiche della cinematografia. Si fatica a distinguere il
reale dall’artefatto tanto attenta è stata la realizzazione di ogni singola
scena in ogni suo singolo dettaglio.
Certo la trama è stata
lasciata un po’ da parte: è fin troppo semplice e prevedibile, ma lo si può
perdonare concentrandosi di più sulla valutazione tecnica della pellicola. Poi,
considerando che il regista scelto è Rodriguez
(arcinoto per i suoi pulp movie come Sin
City e Machete), un’attenzione
ridotta sulla trama rispetto agli effetti speciali ricercati in questo lavoro c’era
da aspettarsela.
Iron City, dove la storia prende vita, è un’ipotetica città del
futuro nella quale c’è profonda miseria, tuttavia è vitale e molto solare, e le
scenografie, sia diurne che notturne, sono varie, molto credibili ed esaltano
le tante sfaccettature della vita locale, da quelle più crudeli a quelle più entusiasmanti.
Il livello di sperimentazione
è sorprendente e insolito, e lascia in bocca un sapore nuovo, diverso, seppure
un po’ poco salato (per non usare superficialmente il termine “sciocco”). Data la natura del film, ho quindi
optato per una ricetta altrettanto insolita, per preparare un risotto davvero sorprendente
che ho trovato su LEITV:
Risotto alla Robiola Cremosa con Semi di Melograno
Ingredienti:
200gr di riso carnaroli,
200gr di robiola cremosa,
1 litro di brodo vegetale,
1 scalogno,
3 melograni,
2 cucchiai di burro,
formaggio grattugiato,
1 foglia di alloro.
200gr di riso carnaroli,
200gr di robiola cremosa,
1 litro di brodo vegetale,
1 scalogno,
3 melograni,
2 cucchiai di burro,
formaggio grattugiato,
1 foglia di alloro.
Imbiondire in un filo di olio lo
scalogno finemente tritato e poi aggiungere il riso a tostare sul fuoco per
circa 5 minuti, mescolando frequentemente per evitare che si attacchi alla
padella. Versare quindi il primo mestolo di brodo: lasciare che il riso assorba
il liquido e aggiungerne progressivamente fino ad esaurire il brodo. Cuocere il
riso a fiamma bassa, mescolando spesso e quando quasi cotto mantecare
aggiungendo burro e robiola. Alla fine aggiungere anche il formaggio
grattugiato. Durante la cottura del riso preparare a parte il succo di
melograno (ottenuto passando i semi di 2 melograni nel passaverdure) da far
addensare in un pentolino, con un cucchiaino di burro e una foglia di alloro,
facendolo bollire per alcuni minuti. Pulire quindi il terzo melograno usando i
chicchi per decorare il risotto: servire il risotto nei piatti e per ciascuno
mettere un cucchiaio di salsa di melograno e spargere un cucchiaio di chicchi.
Enjoy