Ad Astra e il menù degli astronauti!



Ad Astra è un film di fantascienza anomalo. Tanto per cominciare per il protagonista, che per la prima volta presta il volto a un astronauta, e poi perché si tratta di una pellicola molto 'intima'. 
Chi cerca grandi colpi di scena e suspence probabilmente ne resterà deluso, ma chi si avvicina in punta di piedi alla pellicola e senza grandi aspettative, potrà invece godersi un film che cerca il suo centro proprio nella storia del suo protagonista. Un sorta di 'viaggio di formazione' compiuto attraverso le stelle, con la determinazione di un protagonista che non ha niente da perdere nell'affrontare l'ignoto dello spazio sconfinato, ma solo da guadagnare. 

Il viaggio 'ad astra' del giovane astronauta è una ricerca 'intima' sulla propria storia e sulla propria infanzia più che una spedizione con fini scientifici. La ricostruzione della base spaziale sulla luna - tranquillamente accessibile con 'razzi di linea' - la percepiamo come quasi tangibile, un futuro prossimo vicino a realizzarsi e ricostruito alla perfezione. Per questo a volte il film appare quasi concreto nella sua attualità e ci dimentichiamo che si tratta di fantascienza! 

Ecco che anche i questo i film gli astronauti mangiano proprio come noi. Curiosi di sapere qual'è il menù della Nasa?




Se non avete dimestichezza con l'inglese, vi propongo un interessante articolo della Cucina Italiana:
Alcuni cibi possono essere assunti nelle loro forme naturali, come i dolci o la frutta, mentre altri richiedono l’aggiunta di acqua perché disidratati o liofilizzati come gli spaghetti o l’americanissimo mac&cheese. La navicella spaziale mette a disposizione un forno per portare gli alimenti alla corretta temperatura, mentre invece non vi sono frigoriferi. Il cibo viene conservato in speciali confezioni mono uso in pratiche dimensioni ridotte e studiate in modo che non volino via a causa dell’assenza di gravità, per poi essere smaltite senza appesantire il carico.

Buona lettura e buona visione!