Sing Street e il caffe irlandese

Film del 2016 che ho appena scoperto. Molto divertente e fluido, si lascia guardare da cima a fondo. Niente di sorprendente, in realtà: è semplicemente la storia di persone che fanno scelte sulla base di un amore adolescenziale, ma che porta a situazioni che vanno ben oltre le aspettative. È ambientato nel 1985, un anno a me molto caro per le musiche che mi ha regalato durante la mia adolescenza, lasciandomi l’impronta che tutt’ora mi porto dietro. Non mancano infatti nel film pezzi notevoli come In Between Days dei Cure, Rio dei Duran Duran e Take On Me degli A-ha.


La location scelta è la chiave principale per la trama: Dublino era in una fase storica molto critica, la gente fuggiva verso l’Inghilterra alla ricerca di una svolta, che però si concludeva in un ulteriore fallimento nella maggior parte dei casi. Il peso della religione, poi, condizionava le persone anche a fughe di altro tipo: droga ed alcol erano altri due modi di fuggire da una realtà considerata insopportabile. Ed è in questo ambiente perduto che arriva questa bella storia, un raggio di luce nella grigia atmosfera di Dublino.

Sing Street mi ha divertito molto, sia per com’è stato realizzato dal regista John Carney, sia perché la musica riveste nella pellicola un ruolo molto importante (e la colonna sonora è molto interessante), tanto che l’ho voluto rivedere subito una seconda volta con i miei genitori, che si sono divertiti assieme a me nel seguirlo.

Devo fermarmi qui, perché altrimenti svelo troppo, mentre invece consiglio a tutti di guardarlo per passare un bel pomeriggio, o una serata, sia da soli che in compagnia. Spendo semmai un po’ di tempo a parlare di un elemento che identifica l’Irlanda e questo suo grande desiderio di fuga: l’Irish Coffee

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È un cocktail, certo, ma non solo: è un caffè caldo, super corretto con una decisa dose di whiskey irlandese e poi sormontato da un dolcissimo strato di panna semi-montata. Energia, calore, dolcezza e follia sono gli elementi caratteristici di questa bevanda storica che è diventata un’icona irlandese.

Ingredienti per 4 bicchieri della capacità di 250ml: 360g di caffè caldo con la moka, 100ml di whisky irlandese, 125g di panna fresca liquida fredda e 4 cucchiaini di zucchero integrale di canna.

Preparazione: montare la panna per massimo 3 minuti, facendola addensare leggermente, e quindi scaldare i bicchieri versandoci dentro dell’acqua fatta bollire in un pentolino e svuotandoli non appena diventano caldi. A questo punto aggiungere -in ogni bicchiere- uno dei cucchiaini di zucchero, unire 25ml di whiskey e mescolare bene. Poi unire 90 ml di caffè caldo e mescolare ancora prima di passare, finalmente, all’operazione più critica: versare la panna. Critica perché senza adottare qualche accorgimento particolare quello che si ottiene è il mescolarsi della panna col caffè:

  • utilizzare un bicchiere a tulipano aiuta;
  • la panna non va montata troppo né troppo poco: deve essere leggermente densa ma ancora fluida;
  • lo zucchero è essenziale per non far affondare lo strato di panna;
  • versare la panna facendola prima cadere sul dorso di un cucchiaio, alzandolo man mano che il bicchiere si riempie.

Inoltre, ricordarsi che l’Irish Coffee non va mai mescolato, ma bevuto a piccoli sorsi attraverso lo strato di panna.

Enjoy!