Antebellum e i vegan pancake

Di Babe


Questo post non contiene spoiler!

Fin dalle prime scene di Antebellum la realtà  ti arriva dritta al cuore come la lama di un coltello. Siamo in una piantagione  della Louisiana, dove i neri sono schiavi, prigionieri delle più efferate violenze. 

Il film, catalogato come thriller psicologico, o anche black horror, si inserisce nel filone di pellicole nate in risposta alle tensioni sociali emerse con il Black Lives Matter, ed è stato al centro di un dibattito fin dalla sua uscita. Antebellum è stato considerato un film di denuncia e messo in relazione al 'periodo Trump' degli Stati Uniti e per comprendere pienamente il perché dovrete aspettare di vederlo fino alla fine. Ad un certo momento infatti la realtà si sdoppia e il racconto si snoda su due piani temporali differenti: passato e presente.. non distinti paralleli ma che si intersecano, si confondono, diventano un tutt'uno dando alla narrazione  un ritmo incalzante e inusuale.

Il finale a prima vista dona uno spiraglio  di risoluzione dell'intricato puzzle...ma... deve essere visto! Il passato non è morto e sepolto, in realtà non è neppure passato - William Faulkner

E perchè non accompagnare questo thriller  a un pancake vegano, citato anche nel film? Provate questa ricetta di Annaontheclouds.

Pancake vegan alla banana

www.annaontheclouds.it

Ingredienti:

1 banana a mezzo, 120 g farina 00, 100 bevanda di soia, 16 g lievito di birra, cannella o buccia di limone, olio di cocco o olio di semi

Come si fa:


Frullare la banana insieme alla bevanda di soia, aggiungere farina, cannella e lievito. Frullare il tutto per un minuto fino ad ottenere una crema liscia e omogenea. Far scaldare un filo d'olio in una padella antiaderente e asciugare gli eccessi. Aggiungere un cucchiaio di impasto e farlo allargare leggermente. Girare il pancake e cuocere leggermente dall'altro lato.