Miss Sloane – Giochi Di Potere e lo Sporco Lobbista

 


Questa è la seconda volta che guardo un film su una persona che svolge il ruolo di “Lobbista”. La prima volta fu con Thank You For Smoking, che mi entusiasmò per le trovate geniali che il protagonista riusciva a esprimere per difendere qualcosa in cui nemmeno credeva. In questo, invece, non posso che levarmi il cappello per quanto avanti riesce a pensare Miss Sloane: è incredibile. Viene da pensare che sia solo una “pensata geniale” dell’autore, perché non riesco ad immaginare una tale capacità di prepararsi in anticipo avendo poi successo.

Il cast è notevole ed ottimamente utilizzato, la trama e la sceneggiatura costruite veramente bene, bei dialoghi, ma soprattutto colpi di scena che sorprendono e sono credibili. Quando il film uscì nelle sale fu veramente poco pubblicizzato e quindi riscosse poco successo, ma invece avrebbe dovuto perché è un ottimo lavoro. Non dico niente di più, ma consiglio vivamente di vederlo.

Per la ricetta, non so perché, ma ho preso spunto dal blog Sporco Lobbista (ih ih), ed è la sorprendente Zuppa di Zucca con Trito di Amaretti

https://www.kucinadikiara.it

Per la zucca è consigliato scegliere la Butternut, che ha una forma tipica a pera, una buccia senza grumi, è di un arancione tenue ed è tra le più facili da sbucciare. È conosciuta anche come Violina, perché quando viene tagliata in due assume appunto la forma di un violino.

Ingredienti: 200 g di zucca, 100 g di carote, 200 g di patate, 3 cipolle bianche, 1 litro di latte intero, sale q.b., 12 foglie di salvia da friggere e un trito di amaretti.

Preparazione: pulire la zucca, grattare le carote, sbucciare le patate e le cipolle, quindi tagliare tutto a pezzi piuttosto grossi. Versare i pezzi di verdura in una pentola con tre quarti di litro di latte e mezzo litro d'acqua e sale, quindi portare a ebollizione e lasciar cuocere per almeno un'ora. Nel frattempo preparare la salvia fritta seguendo questa guida. Una volta trascorso il tempo di cottura delle verdure, passarle tutte al passaverdura, riducendole in purea, prima di rimettere il passato in pentola con il rimanente latte, portando la zuppa a ebollizione per 3’ circa. Infine versare il tutto in una capace zuppiera, aggiungere la salvia fritta e poi cospargere con il trito di amaretti (del quale mi sembrerebbe offensivo dare la ricetta). Per chi lo gradisce è anche possibile spolverizzare con una grattugiata di noce moscata, e volendo si possono preparare dei crostini di pane tostato per accompagnare. Adesso potete servire in tavola.

Enjoy