Dio Esiste e Vive a Bruxelles... bevendo l'Acqua Santa

 

Ea, un nome che non avevo mai sentito in vita mia, in questo film è la simpatica ed interessante sorellina di JC (Jesus Christ). A differenza di suo fratello, però, è forzata a rimanere “imprigionata” in un piccolo appartameno di 3 vani, che non ha porte né per entrare né per uscire, e con un padre (Dio) che è un vero e proprio despota. Padre che vive solo per generare disastri e devastazioni al popolo umano. Vorreste sapere se c’è anche la madre di Ea? Certo che sì, ma di lei non dirò nulla più del fatto che, tra tutti gli sport, l’unico che ama veramente è il baseball.

Forse il provino vi avrà aiutato a cogliere qualcosa del film, ma in realtà c’è molto altro da scoprire, più o meno divertente, più o meno sorprendente, come in ogni classico delle commedie francesi. Però fidatevi, è un film da vedere (sempre che non vi sentiate offesi dal fatto che si parli “in un certo modo” di Dio): io l’ho visto con grande godimento ed ho adorato Ea per la sua forza, la sua grinta e... il suo intenso desiderio di “farla pagare” al padre.

Ci sono dei personaggi eccezionali, sorprendenti, con risvolti lungo lo svolgimento della trama veramente interessanti, ed anche il finale lascia appagati.

Allora non si può banalizzare la ricettina da associare: deve essere degna di Nostro Signore! E in questo siamo molto fortunati, perché ci viene incontro il favoloso chef toscano Fabio Picchi, creatore di un libro che s’inquadra perfettamente in questo contesto, e che s’intitola “Papale Papale”:

Nel libro l’autore ci introduce a ben 100 ricettine, decisamente povere ma anche molto genuine… alcune delle quali, magari, anche un po’ troppo impegnative, come ad esempio la bagnacauda, qui detta ‘La Salvifica’, che ha un contenuto davvero impressionante di aglio. 

Ed è proprio qui che allora entra in pista la ricettina che vi propongo, e che introduco con il passo che riprendo pari pari dall’articolo che ho trovato in rete: “Per chi, infine, dopo un pasto così impegnativo ha una sete ‘da oltretomba’, c'è l’Acqua Santa, con limone, menta e zucchero, per una bevanda incredibilmente meno dolce di qualsiasi bottiglietta preconfezionata”.

Siete incuriositi? Allora vi invito a guardare questo video, nel quale Edoardo Cicconi ce la ripropone con qualche variante, spiegando anche qual è -secondo lui- l’ingrediente segreto usato dal Picchi.

Enjoy