Ti Mangio il Cuore e i Pomodori Cuore di Bue

 Di Babe

Vi è mai capitato di andare al cinema per vedere un film e invece dover ripiegare su un altro? Bello sapere che le sale si stanno nuovamente riempiendo dopo il devastante vuoto dovuto al covid, male dover rinunciare al film che pregustavi di vedere proprio per quel motivo. 

E’ successo questo ieri sera e il mio compagno di film mi ha assecondato nel seguirmi a vedere anziché SICCITA’, “TI MANGIO IL CUORE”, credo con non poche perplessità, forse mosso a compassione dalla mia perdurante disabilità dal momento che ho motivato la scelta con una frase ben poco convincente: “c’è Elodie come protagonista…la cantante dei tormentoni dell’estate…” ( che mi ha confidato alla fine non sapere assolutamente chi fosse...).

E vi è mai capitato, per tornare alla domanda iniziale, che il ripiego sia stato forse meglio della prima scelta? Che proprio perché non deciso, non programmato, non desiderato, vi abbia stupito e dato una soddisfazione e emozione inaspettate? Elodie fa dimenticare di essere la cantante sexi di 'tribale' e 'bagno a mezzanotte' calandosi perfettamente nel ruolo della donna schiava della mafia del Gargano, recitando pure nel dialetto foggiano che non le è proprio. 

Atmosfere cupe, in bianco e nero per un film crudo ma realistico, dove anche un sentimento positivo come l’amore provoca invece morte, disperazione, guerra. La relazione impossibile tra Marilena (Elodie) e Andrea, componenti di due famiglie rivali, tipo Romeo e Giulietta, non può che andare a finire a schifio…ma ci sono tante sfumature da cogliere nei vari personaggi, nelle motivazioni dell’odio, nel cambiamento che Andrea compie, da innamorato a capobanda della famiglia. 

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Perdonatemi un sano orgoglio femminile nel constatare anche in questo film, come spesso nella vita reale, che le donne sono più coerenti, forti e fedeli a loro stesse e ai loro sentimenti rispetto agli uomini. Brava Elodie che firma anche la sigla finale con una canzone diversa dalle solite, più intimista, scritta con Elisa dal titolo “ Proiettili” che si conclude con queste parole 'oltre il sangue, solo per amore'. 

Abbino al film un simpatico e innocuo piatto: pomodori cuore di bue al forno perché il film parla di mangiare il cuore umano e noi non siamo cannibali... ancora…

https://www.lospicchiodaglio.it

Per realizzare il piatto sono sufficienti questi ingredienti:

- pomodori cuore di bue

- olio, sale, pepe, origano e aglio

Tagliare i pomodori a fettine, condirli con olio abbondante, e tutti gli aromi, adagiarli su una pirofila rivestita con carta da forno e cuocere in forno preriscaldato per 20 minuti a 200 gradi.